Nato a Gravellona Toce il 30 dicembre 1906, deceduto a Verbania il 17 dicembre 1996, avvocato, parlamentare socialista, dirigente dell’ANED. Nel 1943 Albertini, che è tra gli organizzatori della Resistenza nell’Ossola, finisce in carcere a Torino ed è deportato a Mauthausen, immatricolato con il numero 53347. Albertini non cede e, nel Lager, entra a far parte dell’organizzazione internazionale di resistenza del sottocampo, dal quale sarà liberato il 5 maggio del 1945.