Sentieri partigiani nella Repubblica dell'Ossola
Nella storia dell'Ossola, le vicende verificatesi dall'8 settembre 1943 al 25 aprile 1945 ne fanno uno dei periodi più intensi e importanti, anche per il riverbero che le stesse hanno avuto in campo nazionale e internazionale.
Resistenza in Ossola
Lo svolgersi della Resistenza in Ossola dall'8 settembre 1943 al 25 aprile 1945
La Resistenza in Ossola iniziò dopo l'8 settembre 1943, con la nascita dei primi gruppi di patrioti e antifascisti, fra questi personaggi anche assi diversi fra loro come Ettore Tibaldi, primario ospedaliero, e Silvestro Curotti, artigliere alpino sbandato dopo l'armistizio.
Protagonisti della Repubblica dell'Ossola
Protagonisti della Repubblica dell'Ossola
Numerosi sono state le figure di rilievo della Resistenza nel Verbano Cusio Ossola - zona allora definita come Alto Novarese, facendo parte dell'allora Provincia di Novara - che ebbero un ruolo di rilievo nell'esperienza della Repubblica dell'Ossola ed occorrerebbe un lungo elenco per dare spazio a tutte.
Quadro generale della prima liberazione dell'Ossola
Quadro generale della prima liberazione dell'Ossola
Il 9 settembre 1944 le formazioni partigiane "Valdossola", "Valtoce" e "Piave" liberarono l'Ossola e la Cannobina dando il via alla costituzione della "Repubblica dell'Ossola" durata una quarantina di giorni nell'autunno 1944.
Percorsi della Resistenza in Ossola
Domodossola e Valli ossolane
Domodossola, che nel settembre-ottobre 1944 fu la capitale della zona libera, poi assurta a notorietà internazionale come "Repubblica dell'Ossola", conserva diverse testimonianze del periodo.
Descrizione dei percorsi sulla destra della Toce
Sponda destra della Toce
Partendo da Domodossola, l'itinerario tocca Villadossola, teatro l'8 novembre 1943 di una delle primissime insurrezioni contro i nazifascisti, poi Pallanzeno alla cui periferia si consumò un eccidio collegato a tale insurrezione, transitando per Piedimulera
Descrizione dei percorsi sulla sinistra della Toce
Sponda sinistra della Toce
Partendo da Domodossola, in direzione Beura si tocca Cosasca, dove ebbe luogo il 27 giugno 1944 un eccidio, passando poi per Vogogna, dove alla Masone si combatté una battaglia per la liberazione dell'Ossola nel settembre 1944.