Nato a Palmanova (Udine) nel 1921 e morto a Milano nel 2005 era presidente della FIAP, ex sindaco di Milano ed ex parlamentare socialista, Medaglia d'argento al valor militare. Studente, era sfollato a Lodi quando, nelle settimane successive all'armistizio del 1943, si portò in Valsesia con una ventina di giovani lodigiani e codognesi, che avrebbero dato vita al distaccamento "Fanfulla" (poi battaglione), della XV Brigata d'assalto Garibaldi. Il giovane - che anagrammando, in modo imperfetto, il suo vero nome si faceva chiamare Iso Danali - entrò in contatto con il Comando di Cino Moscatelli e, nella primavera del 1944, passò nell'Ossola, diventando comandante della 2a Divisione Garibaldi "Redi".